La sua storia è raccolta in un libro dal titolo “il limite che non c’è”. 

Dopo un incidente in moto che lo costringe quasi alla sedia a rotelle si sogna di fare un viaggio di corsa, piuttosto lungo. Il primo progetto era quello di correre intorno all’Italia ma dopo una breve consultazione decidiamo di alzare l’asticella e puntare verso Capo Nord. 

Uscito dall’ospedale inizia la preparazione e pochi mesi dopo parte dal suo paese per raggiungere il punto più a nord d’Europa, tutto questo trainando un carretto con il necessario per dormire e mangiare…

Oggi continua a spostare il suo limite e la sua storia è ancora nel pieno del racconto. Seguitelo:

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